Da Elisabetta Maria era ancora più bella. Solenne nella sua pancia. Soave nel suo incedere. Tuttavia era logico. Dovevo affrontare gli sguardi maligni della gente. “Che bella pupa! Chi ti ama, ti pupa. La verginella dai sogni di Dio. Quando la prima pietra?”. Nessuno sa che la verginità non è quella fisica. Quella poca appartiene […]