Cadono le foglie


“Non disegno per riempire il vuoto

ma per vuotare un pieno

che è dentro di me”. (Nomadi).

Il tuo corpo è l’universo

che è profondo dentro di te.

Nel cuore ci sono tutte le isole dei tuoi sogni.

Ora, lasciatemi in pace.

Vivo l’autunno dopo un’estate caldissima.

Cadono le foglie che mi danzano nel cuore.

Un anno ho sognato queste foglie

che cadono dentro di me.

Ho amato la pioggia sul mio capo.

Ho amato il rispetto

e non conosco il significato della parola”paura”.

Ho amato l’impossibile che scende dall’alto

e che prende solo i poveri di spirito.

Qui ho sposato l’infinito.

L’invincibile è stato sconfitto.

L’invisibile è divenuto parola.

C’è sempre una via di uscita dalle proprie angosce.

Il dolore è un tunnel a finire.

Le piccole idee muovono le montagne.

Chi non legge ha vissuto solo la sua vita.

Chi legge avrà letto e vissuto la vita di milioni di persone.

Cammini zoppo nello spirito,

tu che arranchi vizi e denari.

Eleva il tuo cuore oltre i sogni.

Tuffati nel sogno di Dio.

Ho inviato diverse e mail a Dio con il canto:

“In te, Domine, speravi: non confùndar in aeternum”,

e lui puntualmente mi ha risposto,

donandomi la sua serenità.

Paolo Turturro

www.dipingilapace.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *