Cadrò con Cristo in mano

Conosco l’odore della pioggia a dirotto,

l’erba emana essenze di aromi.

Nelle miniere respirano tufo e zolfo,

per setacciare un grammo di oro.

Il mio pensare è un libero respiro.

Il dolore mi ha elevato in alto,

quando le ingiustizie

mi hanno piombato in basso.

Lo spirito non è mai a terra.

Chi scava una fossa per gli altri,

finisce sempre su pensieri spinati.

Ho obbedito alla volontà di non mollare.

Anche I miei denti

hanno stretto la morsa nell’abbandono.

Sono caduto a terra con le ali di un angelo,

dall’alto sono scesi i gabbiani a custodirmi.

Troppo tardi ho compreso

che i gabbiani sono fratelli degli angeli.

Non impugnerò mai una pistola,

né un’ira, né una vendetta.

Procederò sempre con l’ostensorio in alto.

Cadrò solo con Cristo in mano. Dipax

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