
Io cammino sul tuo cuore
e non so che cosa mi aspetta.
Forse il nulla del tuo amore,
forse il tutto del tuo sospiro,
forse la melodia che mi prende,
quando sono solo e mi riempio di te.
Camminare non è un sogno
sui sentieri dei boschi
a raccogliere le castagne.
Cammino ancora sul tuo corpo
a riflettere le meraviglie
che tu nascondi nei macigni
e sulle erbe officinali.
Tutto io colgo nell’ansare
dei tuoi passi assolati di nebbia.
Nell’armadio sono custoditi
tutte le carte degli obiettori
di coscienza, ormai
giorni vissuti dai volontari.
C’è sempre tempo per te,
in un abbraccio, in un sospiro,
in un lungo sogno tra le tue braccia.
Tu respiri sul mio cuore
e tutti e due avvolti in un mistero
cantiamo l’amore.
Cantare, cantare è la nostra forza.
Siamo angeli invisibili
stretti e avvolti in un arcobaleno
di pace che tutti abbiamo
una volta sognato.
Il nostro cuore
è un angelo vestito
a nudo sulla terra.
Paolo Turturro
