
Qui, nell’esilio del silenzio,
Dio mi ha consacrato alla sua Parola
che è divenuta carne della Sua stessa voce.
Voce di sapienza.
Voce di consiglio.
Voce di sofferenza.
Voce di pazienza.
Voce di armonia.
Voce dell’oltre che è in noi.
Voce di discernimento.
Voce di soccorso.
Voce di comunione.
Voce di sinfonie soavi.
Voce segrete degli universi.
Voce del mistero che abita in noi.
Voce a benedire.
Voce a nascere dall’alto.
Voce a santificare.
Voce a consacrare misteri.
Voce a patire il divino.
Voce a coniugare amore.
Voglio anch’io sapere?
Il perché della vita.
Perché il pianto,
perché
la morte.
A te, ti mancava solo il pianto.
E sei venuto tra noi
a condividere le lacrime.
Tu, o Cristo, sei la voce
del pianto che si trasforma in pace.
Paolo Turturro
