La conchiglia del silenzio

Una stola lunga secoli di perdono.

Amico non impastare nell’eucaristia

il lievito del denaro.

Il lievito dell’ipocrisia ti abbrutisce.

Con il crescere del denaro i parassiti aumentano.

E’ un bel vantaggio convivere

con i vermi che ti divorano?

Liberati dal tarlo del successo

che ti annienta di pace.

Amico, ti voglio regalare il cielo

che ti profuma di azzurro.

Cristo ti dia il coraggio della sua Parola

che salva e consola.

Cristo ti aiuti a non rimanere intrappolato

nelle logiche striscianti del consumismo.

Cristo ti avvolga con una stola

lunga secoli di perdono.

Cristo ti avvolga con il grembiule del suo amore.

Quelli che fuggono dalla solitudine, sono i più soli.

Oggi siamo nella piena dittatura,

si obbedisce agli ordini senza obbiettare.

C’è sempre qualcuno che rovina

il programma del dittatore.

Meno male, ci sono i poeti a incatenare

le voglie delle armi.

Essere soli non vuol dire essere vuoti,

anzi si è pieno di silenzio.

Mi sono chiuso alla confusione delle guerre,

I bambini corrono con le pendole vuote,

cercano il cibo che noi rifiutiamo.

Mi sono aperto al silenzio

che mi apre il cuore e la mente.

Sono in un prato di parole

le mie emozioni e non solo,

vivo beato nella conchiglia del silenzio.

Paolo Turturro

www.dipingilapace.it

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