
Non ho voglia di volare, sto dentro la notte a contemplare staticamente il silenzio.
Non ho voglia di sognare, non conoscerò il male
con gli occhi altezzosi che non potrei mai sopportare.
Non ho voglia di ascoltare chi dice menzogne,
sterminerò gli empi di Gaza e di Israele.
Sono secco come la sabbia del deserto
dinanzi a queste guerre.
Sono secco come i tronchi d’albero bombardati a malizia.
Non c’è delusione per coloro che seguono
il cammino della luce.
E’ incredibile come essere travolti da ingiustizie
volute da delinquenti.
Rispondere è volersi male.
Gente malvagia ci ha tolto tutto:
la libertà, la terra, il vivere sereno
e le cose più semplici che ci fanno stare bene.
Chi può insegnare una cosa così stupita
da credere davvero.
Nessuno è più onesto di un peccatore pentito.
Credo di non avere molta memoria
per affrontare le stupite motivazione di tante guerre.
Mi spingo oltre l’ignoto,
anche le ossa escono dalla carne.
Anche l’alito esce dallo spirito.
Nel silenzio frantumo calunnie e menzogne.
Nelle camere segrete anche la luce è sporca.
Calpesto sotto i piedi la polvere dei pensieri malvagi.
Cadono nel nulla le ore
e mi sbocciano dentro momenti di eterno.
Paolo Turturro