Il peso dell’universo è immensurabile.
Io sono un uomo antico.
Ho studiato tanto e fortemente,
tutto è entrato nel mio animo.
Ora invece mi tocca svuotare
tutto ciò che ho appreso.
Io non ho parole di odio e di rancore.
La mia parola pesa un universo.
La mia indole è solo fatta di amore.
Io vado via da questo mondo,
non si può riflettere
e dopo aver riflettuto
vado ancora più avanti.
Nel nostro respiro c’è tutto l’universo.
Nel silenzio si ascoltano e si assaporano
tutte le meraviglie da scoprire ancora.
Bisogna volare in alto,
più in alto della puzza dei pezzenti della giustizia.
Più in alto dei ladri delle anime.
Più alto del volere ambiguo dei politici corrotti.
Più in alto dei compromessi
che i preti aggravano nello schierarsi
verso coloro che opprimano la gente.
Io respiro così in alto
che nessuno sa dove un raggio di sole
annulla le tenebre.
Io vivo nell’universo racchiuso in un pugno,
dove nessuno è capace di oscurarmi.
L’individuo resta se stesso, unico,
irripetibile nel corso di tutta la creazione.
Lo spirito dell’uomo, unico e irripetibile,
non trasmigra da un corpo all’altro,
da un essere all’altro,
da un uomo a un altro uomo,
dall’uomo a un animale.
Egli è se stesso in eterno, a immagine di Cristo,
primo uomo della totale creazione.
Hai una testa dura,
ma prima o dopo si romperà.
I politici sono vecchi
di fascismo e di egoismo.
Guada un po’,
quelli che camminano sulla nuvole
sono liberi di pensare e di agire..
Spesso il nostro cuore
è la nostra prigione.
Paolo Turturro