Il pastore professore “Tu mastichi cattiverie a infettarti la bile. Siamo così distratti da non accorgerci del dolore degli altri”. Così ammoniva il professore ai suoi alunni dell’università di Giurisprudenza di Firenze. Si chiamava Carlo, figlio di un pastore della Majella. Pascolava sul Monte Amaro, aspro di fiori e carico di gramigna e di sulla. […]
