Dove il cuore batte forte,
lì è il luogo del vero amore,
non si ferma mai di battere
e non invecchia il cuore.
La mente non serve a giudicare.
Io non rinuncio a chi mi fa volare.
In te tengo alto il sospiro di essere padre.
Non abbatterti, devi solo accettarti
di essere te stesso.
Non devi imitare nessuno
per essere te stesso,
come i cantanti di oggi,
che, come scimmie,
battezzano ritmi di chi non sa cantare.
Ritmi sempre uguali,
voce sempre rauche e arrabbiate.
E’ il canto di oggi, fanno a gara chi rauca di più.
Hanno la bocca chiusa,
le labbra serrate di rabbia.
Ci vorrebbe un trapano spirituale
per orecchiare le morse del rancore.
La nostra fede incenerisce le montagne,
sarebbe ora di dare una svolta
al costume idiota di chi imbratta
per essere qualcuno.
Dio ha creato una pelle
per essere volti di pace,
sia bianco, sia nero, sia giallo, sia mulatto.
Tanti semi, sono lacrime del bosco.
Tante ali, sono lacrime del cielo.
Tanti sospiri, sono lacrime degli abbandonati.
Tante amarezze, sono lacrime degli innocenti.
Come connettersi con i giovani?
Io sono felice di dirti che l’acqua pura mi fa bene.
Sono felice di annunciarti
che le bevante semplici depurano il corpo.
Sono felice di dirti che le sigarette
sono la morte che ti fa bello
per pochi giorni e poi decadi nella depressione.
Io voglio solo dirti che amo, dopo aver tanto peccato,
dopo aver annunciato Cristo
a modo mio.
Ora invece Lui mi ha preso dai capelli,
per esserti di esempio di vita.
L’errore più grave è cadere senza alzarsi.
Io mi sono alzato e ti sono amico nel sollevarti.
Io sono felice di essere in piedi con te
che vuoi seguire Cristo
senza etichette e senza riti.
Cristo vuole che tu sia te stesso,
nulla di più.
Paolo Turturro