La consapevolezza dei limiti

Come essere consapevole dei propri limiti?

E’ difficile accettarsi nelle proprie angustie.

Proviamo a risolvere il problema.

Quante catene ci avvolgono nel cervello?

Quanti blocchi mentali abbiamo subito nella nostra vita?

Arriva il momento in cui è determinato accettarsi limite

e superare con la propria volontà ogni angoscia.

Mi sono trovato a meditare dentro di me

e ho scoperto la via dell’aria pura.

Sono entrato nel Giardino dei semplici

al Borgo della pace

e mi sono immerso nel campo delle Aloe

che con tante lance rosse accese al cielo

mi hanno tolto l’infiammazione delle ossa.

Sono sceso poi nel reparto della Zagara regina

che mi ha purificato d’incanto tutti i miei limiti oscuri.

Poi ho aperto il giardino degli Iris

e un’armonia mi ha invaso la mente,

donatami da Van Gogh.

Mi hanno incatenato poi le piante di Kiwi

che mi hanno dato un sollievo a tutto il mio corpo.

I gerani, fiori nostrani, mi hanno profumato il capo.

Mi hanno avvolto i profumi della menta

che mi hanno purificato i polmoni.

Sono entrato nell’orto del Getsemani

e ho pianto tutti i miei limiti e le angosce.

Il carrubo mi ha donato l’essenza del passaggio

e l’alloro mi ha profumato il cuore.

Quanti profumi ha questo Borgo della pace,

tanti da togliere dalla mente e dal cuore

tutti i miei peccati.

Infine sono entrato nella cappella:

Maria, donna di pace,

consacrata dal cardinale Salvatore Pappalardo

e qui ho donato tutta la mia anima al Signore.

Non sono mai uscito dalla chiesa

e mi trovo sempre in mezzo alla gente,

nuovo di ogni essenza che queste piante

hanno donato alla mia anima.

Ora sono consapevole delle grazie

che ho ricevuto e le dono

volentieri a giovani che nel tempo mi hanno seguito

nella realizzazione del Borgo della pace.

Siate consapevoli anche voi

delle meraviglie che sprigiona questo luogo d’incanto.

Paolo Turturro

www.dipingilapace.it

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