Un corteo

Il buon tempo e il cattivo tempo, non durano tutto il tempo.

Il buio non è mio amico.

Il chiarore è l’alba che mi avvolge di luce.

Solvitur ambulando, non basta camminare per tutta la vita,

per ottenere il traguardo di un orizzonte.

Camminare, camminare è il sentiero di chi cerca la pace.

Camminando trovi la soluzione a ogni problema.

Il corteo di ragazzi, di famiglie e di civili uniti e compatti

sono giunti a sentire qualche minuto prima

il silenzio per onorare la strage di Capaci

e ha scatenato l’ira e il rancore di tutti.

Divisi anche nel corteo!

Un corteo diviso e offeso dalle autorità che hanno accettato

il dissenso.

Io mi chiedo che ci fa quello a scandire i nomi delle vittime della strage? Così anche qualche anno prima presente a un’altra strage.

Il potere consacra la mafia. Ha ragione Giovanni Falcone

finché al potere c’è chi è ancorato alle file mafiose,

Palermo sarà sempre sotto la mafia.

I giovani protestano, i giovani sono vivi

e all’erta al fumo mafioso.

Palermo risorgerà con la volontà e l’amore di tutti i cittadini,

cominciando a tenere in piedi la nostra città,

evitando i soprusi, le raccomandazioni, i favoritismi.

Non possiamo prendercela con i politici di turno,

cominciamo da noi stessi.

Noi siamo la città che vogliamo.

Diamo fiato all’impegno

e al sacrificio per onorare la nostra città.

Palermo abbisogna di nuovi cittadini.

Paolo Turturro

www.dipingilapace.it

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