Il vangelo è l’anima della nostra vita. Non è un distillatori di grazie. E’ il progetto d’amore di Dio Padre per ognuno di noi. Come leggere il vangelo, libero dai condizionamenti del tempo. E’ necessario capire che sono state aggiunte molte riflessioni dalle stesse comunità, condizionate dalle situazioni ambientali. Il vangelo di Marco, passa alla comunità di Luca e così viceversa. Riflessione date da situazioni concrete. E’ necessario purificare e cogliere l’origine della Parola. Esaminiamo il testo di lebbrosi: I lebbrosi gridavano aiuto e guarigione. “Gesù, figlio di Davide, abbia pietà di noi”. Gesù si accostò loro, chiedendo:”Che cosa volete”. Quelli risposero:”Guariscici, Signore”. Li guarì e ordinò loro di recarsi dai sacerdoti, a testimonianza per loro”. Gesù disobbedì all’ordine di entrare nel luogo dei lebbrosi e come tale si era infettato. Veniva, secondo la mentalità degli ebrei, guarito dal consenso dei sacerdoti. Ecco perché li manda dai sacerdoti. Sono i sacerdoti stessi a confermare la guarigione dei lebbrosi e a dichiarare Cristo capace di purificare e salvare.
Paolo Turturro