Non vi chiamo più servi, ma amici.
Noi non siamo servi inutili del Signore.
Nessuno è inutile dinanzi a Dio.
Meditiamo bene questa parola:
1 – Il servo del Signore è una grazia.
2 – E’ inutile nel senso che non è utile
al proprio tornaconto
e noi dell’apostolato ne abbiano fatto
un mestiere redditizio.
E’ tempo di cambiare!
3 – Più alto ancora meditiamo:
inutile nel senso più profondo,
cioè incapaci di generare la grazia.
Ti adoro Gesù con tutte le mie forze
fin troppe stanche.
Ti adoro, stamane, assieme a papa Francesco,
assieme al mio vescovo Corrado,
assieme a tutti i sacerdoti
e fedeli che amano e che soffrono
nel consacrare al tuo cuore
il loro patire.
Purificaci tutti
e semina dentro il nostro cuore
il chicco della tua grazia
e ci basta. Dipax