Noi figli del tuo figlio

Ora non accendo più la luce della ragione, ma quella dell’amore.

Ognuno dovrebbe essere tale e quale quello che è dentro.

Ami, sei amore.

Spera, sei speranza.

Credi, sei fede.

Confidi, sei fiducia.

Ama Dio, sei Dio.

Le lacrime sono più di mille parole.

E’ finito il tempo della mia causa, ora spero che finisca l’errore.

Non ti ho visto, Cristo.

Non ti ho sentito, o risorto.

Hai sentito il mio pianto.

Non odo i tuoi passi,

eppure appena perdono, ti vedo;

appena ascolto, ti sento;

appena amo chi mi ha fatto del male, tu mi abbracci di srenità.

L’anima è come un libro, aprilo, sfoglialo e conoscerai l’infinito.

Non avere paura della tua anima.

Sono inquieto anche dinanzi a Dio.

Fecisti nos ad te et inquietum est cor nostrum, donec requiescat in te.

Non posso fuggire a me stesso, l’anima mi segue dovunque io vada.

Non ti accorgi che hai perso quello che non hai donato?

Io ti passo la volontà del mio volere. Io ti passo la caparbietà del mio essere.

Ama le umiliazioni, ti scaveranno le fondamenta dell’edificio dell’anima.

Tu sei quello che consacri nel sacrificio di ogni giorno. Dipax

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