Non so chi sia…

Non so chi sia un cieco nato. Chi non vede, non esiste. Non contare quel che vede l’uomo, l’uomo vede l’apparenza, il Signore vede il cuore. Come vede il cuore? Eppure c’è qualcuno che pascola, perché piccolo, è insignificante dinanzi agli occhi della gente. Il Signore sceglie Davide, il più piccolo, colui che non aveva potere. Lasciamo la parola dell’uomo, immergiamoci nella parola di Dio. Fratelli, un tempo eravate tenebre, ora siete luce nel Signore. Gesù passando vide un uomo cieco dalla nascita e i discepoli gli chiesero:” Rabbi, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco”?. Non si nasce cieco, a causa dei genitori, ma perché lui stesso manifestasse le opere di Dio”. Come è difficile capire questo insegnamento. Qui nasce la lotta tra i farisei e Gesù. Il cieco nato viene guarito da Cristo. Gesù sputa a terra, impasta e spalma il fango sugli occhio e gli disse: ”Va’ e lavati nella piscina di Siloe”. Quello andò, si lavò e tornò che ci vedeva. Meraviglie e incredulità. E’ lui o è non lui. Oppure è un altro. Qui si scontra il vedere umano con quello divino. Che succede? I farisei prendono quel l’uomo e lo torturano a morte. Tu sei nato cieco e non è possibile altrimenti.

Paolo Turturro

www.dipingilapace.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *