Lungo i secoli

Lungo i secoli della storia della chiesa la fede è stata basata sulla morte. Io mi ribello, io mi ribello, la nostra fede è Cristo risorto. La magistratura ha distrutto la morale, la chiesa rischia di distruggere la spiritualità. E’ tempo di svegliarci del sonno del peccato, dal sonno delle nostre opinioni. Le nostre vene flottano alleluia. Certo non è una bella vocazione meditare i santi con il teschio in mano. Troviamo un altro modo più gioioso a contemplare Colui che nasce dal cielo. Colui che discende è la vera luce del cielo. Che stiamo a fare qui noi cristiani? Che stiamo a fare compromessi tra chiesa e stato? Meglio tacere che parlare a gente gonfia di cristianesimo, ma vuoto di fede. Noi parliamo a gente che non ha sete di Dio. Oh! Il sogno di Isaia. Quando si verificherà? C’è spazio al sogno in questa società? Io ho sete di Dio e i sogni mi fanno bene. I sogni sono capaci di svuotare le imprese gonfie di denaro corrotto. Gli occhi sono la parola dei sogni.

Paolo Turturro

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